Apre a Torino un nuovo CONDOMINIO-MUSEO + collettivona in Borealis Art Space. Venerdi 1 novembre. Turin Art Week

Venerdì 1 novembre alle ore 17, In occasione dell’artweek torinese 2024, Kaninchen-Haus è lieta di invitarvi all’inaugurazione del secondo condominio-museo della città di Torino, sito in lungodora Napoli 20 e alla presentazione dell’opera “Corpo in moto” dell’artista Davide Mineo.
A seguire, nel nuovo art space Borealis, inaugura una collettiva con 23 artisti che hanno fatto parte della storia di viadellafucina16

VenerdĂŹ 1 Novembre
ore 17 Inaugurazione del nuovo Condominio-Museo del quartiere Aurora
LUNGODORA NAPOLI 20 – TORINO
con l’opera CORPO IN MOTO di Davide Mineo

Con l’opera Corpo in Moto – realizzata grazie al sostegno di SIAE Bando PerChiCrea Nuove Opere 2023 – e nell’ambito del programma “Torino Che Cultura!” si consolida finalmente il progetto di modellizzare e replicare il format “Condominio-Museo”, iniziato da Kaninchen-Haus nella 2018 con la produzione del vademecum “Come diventare un condominio-museo” con il lancio di una call nazionale, e poi interrotto forzatamente a causa del sopraggiungere della pandemia.

Lo stabile di Lungo Dora Napoli 20, un edificio di fine 800, composto da 5 piani, versa in condizioni simili a quelle in cui si trovava il palazzo di viadellafucina16 all’avvio del progetto, grazie al quale cominciava un percorso di rigenerazione sociale, estetica e ambientale.

Per questo motivo – grazie anche all’intelligenza e alla disponibilitĂ  dell’amministratrice Elena Greco e dei condomini – abbiamo ritenuto che potesse essere il contesto ideale per replicare l’esperimento.

L’opera “Corpo in Moto” è stata proposta da Davide Mineo in risposta all’invito da parte di Kaninchen-Haus a presentare progetti per arricchire, nel corso del 2023-2024, la collezione permanente di Viadellafucina16, 1° Condominio-Museo al mondo nato nel 2016 da un’idea di Brice Coniglio

Il progetto di Davide Mineo si basa sullo studio dello spazio della tromba delle scale, del “vuoto verticale” che attraversa l’intero condominio e che a sua volta è attraversato da tutti i condomini, in un scambio continuo e reciproco, tanto fisico quanto semantico. L’opera sarà un lavoro di matrice “scultorea/installativa“ che parta dal piano terra e si sviluppi in verticale fino all’ ultimo piano del condominio.

Davide Mineo, interpretando l’idea di stella cadente-asteroide-corpo con una scia luminosa, sviluppa il progetto di una scultura luminosa che in “caduta” attraversi lo spazio delle scale nella sua interezza.
L’artista si è ispirato, inoltre, a una curiosa coincidenza che mette in relazione la città nella quale egli è nato con quella che ospita l’intervento. Gli astronomi nel mondo usano due tipi di “scale“ pre classificare il pericolo di impatto di asteroidi o comete sulla terra, queste due scale si differenziono per alcuni aspetti tecnici, si
chiamano rispettivamente: Scala Torino e Scala Palermo.

“Corpo in Moto” unirà la componente estetica-artistica all’utilità pratica in quanto, pragmaticamente, illuminerà le scale del condominio: un’opera fatta di luce non soltanto in termini “lirici e pittorici” ma anche fisici e funzionali. Frutto del periodo di residenza dell’artista nel quartiere Aurora, il progetto si sviluppa attorno allo scambio di informazioni, legami, gesti, con l’ambiente che occupa e con gli elementi viventi e non viventi che lo circondano teorizzando e attuando modi di esistere e coesistere.

L’opera, tecnicamente, di compone di uno elemento scultoreo alla base e da una scia luminosa di tubi a led e si svilupperà in altezza per circa 15/20 metri e 2/3 metri in larghezza. L’allestimento dell’opera e della sua componente elettrica e luminosa è affidata ad Alessandro Vela.

Davide Mineo (1992) si forma all’Accademia di Belle Arti di Palermo conseguendo il diploma di I e II livello in Pittura. È emerso nella scena palermitana mentre ancora frequentava l’Accademia e l’Osservatorio Arti Visive. Mineo lavora a un’idea di pittura che accorpa in sé attitudini differenti, dalla concentrazione sui rapporti cromatici all’esplorazione della proprietà tattile dei materiali, dalla riflessione sul valore segnico del gesto che cuce, che assembra, alla ricerca di una tridimensionalità che è occupazione fisica dello spazio, traduzione corporea di un’idea. Nel 2021, insieme a Gabriele Massaro ed Enzo Calò, ha fondato a Palermo un artist-run space, La Siringe, uno dei più attivi nella mappa siciliana degli spazi indipendenti. Nel 2022, è stato selezionato per il progetto Panorama (a cura della Quadrienale di Roma) con uno studio visit condotto da Daniela Bigi. Ha esposto in mostre collettive e personali, tra cui: Masse non nulle, a cura di Carlo Corona, Quartz Studio, Torino, 2024; Schema Plastico, a cura di Alessia Coppolino, L’Ascensore, Palermo, 2021; Strutture di moti, a cura di Osservatorio Arti visive (Toni Romanelli, Daniela Bigi, Gianna Di Piazza), Cappella dell’incoronazione - RISO Museo d’ Arte Contemporanea della Sicilia, Palermo, 2015; Progetto QANAT #2, idea di Enzo Calò e Gabriele Massaro, Studio Mascal, Palermo, 2019; Attraverso i punti #2, a cura di Osservatorio Arti visive (Toni Romanelli, Daniela Bigi, Gianna Di Piazza), Palazzo Ziino, Palermo, 2017; RILEVAMENTI #1, idea di Bruno Corà in collaborazione con Daniela Bigi, Tommaso Evangelista, Aldo Iori, Federico Sardella, Marco Tonelli, Camusac Museum, Cassino, 2016.

ore 19 Inaugurazione “COLLETTIVONA VIADELLAFUCINA16”
BOREALIS ART SPACE
via San Giovanni Battista La Salle 17/A

Dalle ore 19 la banda si sposta all’interno di Borealis, il nuov art space di Kaninchen-Haus, per ospitare la mostra collettiva di opere inedite prodotte da 22 artisti che hanno fatto parte della storia di viadellafucina16 condominio-museo:

Steven Baelen, Ado Brandimarte, Raffaele Cirianni, Daniele Costa, Matteo Costanzo, Francesco Di Giovanni, Gianni Di Rosa, Elsa Egon, Carrie Foulkes, Simona Anna Gentile, Sabrina Melis, Davide Mineo, Isabella Quaranta, Filippo Riniolo, Irene Russo, Noemi Saltalamacchia, Iacopo Seri, Claudia Sinigaglia, IDEM Studio, Ricardo Aleodor Venturi, Marco Vitale, Giulia Viero, Sara Zunino.

Borealis è un nuovo spazio di immaginazione e di coabitazione artistica e culturale, creato da Kaninchen-Haus al centro del quartiere Aurora e a pochi passi da viadellafucina16 Condominio-Museo
Una venue di oltre 700 metri quadri, aperta ai bisogni della cittĂ  e del quartiere, dove prenderanno forma nuovi progetti che uniscono arte e innovazione sociale.
Tra questi: un’art school dedicata al quartiere e ai suoi abitanti, l’aula studio, un coworking per enti culturali e creativi, una galleria d’arte e uno spazio per eventi dal vivo.