viadellafucina 2013 – bando per artisti e curatori

viadellafucina artist in residency

deadline: 1° giugno 2013

Kaninchen-Haus è lieta di annunciare il bando rivolto ad artisti e curatori per partecipare alla II edizione del programma internazionale di residenza viadellafucina – twinning residency.

Il programma è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo e della Camera di Commercio di Torino, con il Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, del Comune di Torino e del GAI Circuito Giovani Artisti Italiani e con la collaborazione di a.titolo, artegiovane, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, IAAD Istituto Arte Applicata e Design, PAV Parco Arte Vivente, TAG Torino Art Galleries, Comitato The Gate Porta Palazzo, Paralleli Istituto Euromediterraneo del Nord-Ovest. L’ospitalità degli artisti è offerta dalla struttura partner ReOasi Torino Accommodations.

viadellafucina è una residenza sperimentale, basata su un concept inedito a livello internazionale, nato da artisti in favore di artisti e fondato su concreti dispositivi di integrazione, volti a rendere l’esperienza di residenza fruttuosa sia per gli ospiti che per le realtà locali.

viadellafucina nasce dalla volontà di rinnovare e migliorare l’efficacia dei format artist-in-residency, da un lato per favorire l’integrazione dell’artista ospite nel territorio, dall’altro per capitalizzare la presenza degli artisti in transito a favore della comunità locale e delle sue differenti articolazioni culturali ed imprenditoriali.

Il programma è ispirato a un principio di solidarietà e fratellanza tra artisti, vuole  favorirne la cooperazione internazionale e superare lo stereotipo che vede nella produzione artistica una pratica meramente individualistica.

L’area storica di Porta Palazzo definisce il quartier generale della residenza. Porta Palazzo – il più grande mercato aperto d’Europa, punto di accoglimento dei principali flussi migratori che hanno caratterizzato la storia della città  – offrirà non solo la piattaforma dove gli artisti potranno vivere e lavorare ma costituirà anche il centro tematico dei loro interventi, da sviluppare attraverso la realizzazione di opere ispirate alla storia o ai luoghi chiave del quartiere, interventi site-specific, progetti partecipati che coinvolgano attivamente le comunità o le organizzazioni locali.

1. Gemellaggio.

La II edizione della residenza ospiterà coppie di artisti appositamente costituitesi per  partecipare al bando e intenzionate a lavorare a un progetto condiviso che riguardi il territorio di Porta Palazzo.
Ogni coppia dovrà essere composta da un artista territoriale (già operante nel territorio di Torino, indipendentemente dalla nazionalità) e da un artista extraterritoriale (non operante a Torino).
Grazie al dispositivo del gemellaggio l’artista “extraterritoriale” non solo incontrerà un partner col quale sviluppare una collaborazione ma anche una sorta di tutor che potrà favorirne l’integrazione nel territorio, attivando, al tempo stesso, un percorso di formazione peer-to-peer. La modalità di collaborazione trai due artisti potranno essere liberamente definita. Allo stesso modo il risultato della collaborazione potrà esprimersi in un unica produzione “a quattro mani” così come in opere distinte, purchè frutto di un percorso di elaborazione condiviso.

 2. Curatori.  

Ogni co-progetto candidato dovrà prevedere, già in fase all’interno dell’application, l’intesa con un curatore under 40 che collaborerà con la coppia di artisti nell’elaborazione e nello sviluppo del co-progetto. Il curatore, qualora non fosse torinese, non sarà tenuto a trasferirsi in città durante la residenza ma dovrà comunque seguire e supportare lo sviluppo del progetto specifico fino alla mostra finale, elaborando altresì un testo critico.

3. Fucinato.

Il dispositivo del Fucinato, introdotto in via sperimentale in questa edizione, è pensato per incoraggiare la collaborazione tra artisti e mondo dell’impresa nella realizzazione dei progetti, cercando di sensibilizzare il mondo dell’imprenditoria e dell’artigianato circa il valore dell’arte e della cultura come strumento strategico di sviluppo. Grazie al dispositivo del fucinato, Kaninchen-Haus farà appello alle aziende locali affinché supportino singolarmente i progetti fornendo un contributo di tipo tecnico o logistico per la loro realizzazione. Gli artisti candidati potranno eventualmente prevedere, già in fase di candidatura, la volontà di di collaborare con un’azienda specifica del territorio.

 4. Criteri di selezione.

I progetti saranno selezionati sulla base del loro potenziale interesse per il territorio locale e per la capacità di offrirne un’interpretazione inedita e originale. Particolare attenzione verrà dedicata ai progetti di arte partecipativa e di socially engaged art e, in generale, a progetti che, sin dai loro assunti, lascino presupporre una intrinseca permeabilità in relazione all’esperienza maturata sul campo. 

5. Comitato scientifico.

Sarà composto da rappresentanti delle principali istituzioni cittadine nell’ambito dell’arte contemporanea, dagli enti partner e da una rappresentanza di artisti e associazioni attive sul territorio. Nessun membro di Kaninchen-Haus parteciperà ai lavori del Comitato Scientifico.
I nomi dei selezionatori verranno resi noti solo dopo gli esiti della selezione.

6. Periodo di Residenza.

La residenza si svolgerà in due fasi.
La prima dal 7 luglio al 7 agosto 2013 sarà dedicata allo studio e alla ricerca sul territorio.
Dopo una pausa di rielaborazione, gli artisti forestieri potranno fare ritorno in città nel mese di Novembre per dedicarsi all’allestimento della mostra finale. 

7. Mostra finale.

La mostra finale dei progetti realizzati durante la residenza verrà allestita presso il K-HOLE  e inaugurerà nel mese di Novembre 2013, in contemporanea alla fiera Artissima e agli altri eventi di Contemporary Torino-Piemonte.

8. Benefits.

  • un budget definito destinato alla produzione dei progetti artistici
  • ospitalità presso la struttura convenzionata REOASI accomodation (solo per gli artisti stranieri)
  • utilizzo degli spazi del K-HOLE come laboratorio
  • rimborso fino a un massimale definito delle spese di viaggio (solo per gli artisti stranieri)
  • rimborso fino a un massimale definito delle spese di vitto (anche per gli artisti torinesi)
  • per i curatori: premio in denaro e rimborso spese fino a un massimale definito (non è prevista ospitalità)
  • convenzioni con ristoratori e altri servizi locali.

Gli importi esatti di ogni voce del budget saranno comunicati privatamente ai vincitori e varieranno in base al numero di progetti selezionati. Tutti i rapporti tra Kaninchen-Haus e i vincitori del bando verranno regolati contrattualmente. Tutto quanto non esplicitamente indicato è a carico dei candidati. 

9. Documentazione richiesta e scadenze.

Modulo di partecipazione, compilato in tutte le sue parti e firmato da entrambi i componenti della coppia artistica e dal curatore.
Documento di identità valido di tutti i partecipanti.

I documenti devono essere inviati in formato PDF via e-mail all’indirizzo indicato nel modulo di partecipazione entro la mezzanotte del 1° giugno 2013.
I vincitori verranno contattati privatamente e annunciati sul sito.

                                                  

Scarica l’application form.

* Per aiutarti a sviluppare il progetto, consulta la nostra guida a Porta Palazzo.

** Per qualsiasi richiesta di informazioni o per cercare un partner inserisci un commento usando il form qui sotto.

                                                  

Importante: La creazione delle coppie di artisti come pure l’intesa con il curatore devono avvenire in maniera spontanea. Kaninchen-Haus non può fornire supporto nella creazione dei gemellaggi. Pertanto le domande incomplete o presentate da singoli artisti non potranno essere valutate.